mercoledì 30 dicembre 2009

Il sindaco distruttore (parte prima)

Riflettendo in questi giorni su chi sia stato il peggior sindaco di Militello, non posso, nonostante tutto, non dare il primato a Baldanza (distruzione del castello, di piazza Santa Maria della Stella, ecc…). Dico nonostante tutto perché, a mio parere, lo segue a breve distanza l’attuale sindaco Antonio Lo Presti. Ed è triste che perfino in questa classifica in negativo, lui non riesca ad arrivare primo… Motivo per cui voglio aiutarlo, presentando ai cittadini alcune delle sue mirabili imprese, affinché possano decidere in tutta coscienza, e in democrazia, il vincitore! Potranno votare per il loro (s)preferito sul mio sito, e scegliere inoltre anche il peggiore assessore dell’attuale amministrazione! Buon divertimento allora, e dateci dentro!

Per iniziare, a favore della sua candidatura, citiamo uno dei disastri più recenti: la vendita dell’acqua di Militello al consorzio SIE. Dovete sapere, miei amati concittadini, che una normativa precisa obbliga i comuni a consorziare le risorse idriche, questo perché l’acqua è un bene di tutti. L’amministrazione così, in osservanza di tale normativa, ha deliberato di entrare in questo consorzio (con un contratto firmato dal sindaco a gennaio, e una delibera di giunta presentata ad aprile). E fin qui, apparentemente, niente di strano. Se non fosse per il fatto che la legge obbliga si a consorziarsi, ma non ad aderire ad uno specifico consorzio… In particolare il consorzio SIE conta oltre 50 comuni, tra cui anche Catania, e sarà letteralmente impossibile far valere le proprie ragioni contro un’altra cinquantina di realtà. È come se un bel giorno io, proprietario di una casa, firmassi un contratto che divide la gestione del mio immobile con altri 50 inquilini! Non era forse meglio creare un consorzio più piccolo con i comuni limitrofi (e soprattutto lasciando fuori Catania), in maniera tale da dividere la gestione con meno enti?
Certo appare strano che il sindaco di Caltagirone, compagno di partito dell’attuale sindaco, nonché risaputamene complice della sua ricandidatura, è entrato a far parte del consiglio d’amministrazione di tale consorzio. Posso mai credere che il sindaco si sia venduta l’acqua del proprio paese per favorire un amico?
Qualunque sia la verità, i cittadini di Militello dovranno ormai rassegnarsi a pagare delle bollette salatissime. Ma alla fine di cosa dobbiamo preoccuparci? Cari concittadini, questo scherzetto non durerà poi così tanto, appena 30 anni!

Giuseppe Matteo Amenta

sabato 14 novembre 2009

Il volantino distribuito al liceo scientifico Ettore Majorana stamattina, a favore della libertà di espressione e di associazione a scuola


Sono 10 anni che vi prendono in giro!


Premesso che noi non siamo contrari all’idea che gli studenti creino le loro associazioni a scuola, e che esse facciano “politica” studentesca attivamente. Lo prevede un decreto ministeriale (e quindi la legge), ed è tra l’altro pratica comune in tutte le scuole d’Italia.
Premesso che al Liceo Ettore Majorana di Scordia esiste una di queste associazioni riconosciute dal Ministero: l’UDS (comunemente conosciuta da tutti come collettivo).
Noi non accettiamo l’idea che venga censurata la libertà di espressione e di associazione altrui, dietro l’ipocrita scusa che non si fa politica a scuola. Cio’ non è vero per l’UDS, sia nella teoria che nella pratica…
Nella teoria perché:
1) L’associazione UDS nasce dalla CGIL, che a sua volta nasce dal PC, e si ispira quindi ai suoi valori e alla sua visione del mondo. Poco importa se ha raggiunto l’autonomia economica ed organizzativa, le idee sono quelle.
2) Dire di essere antifascisti e anticlericali significa prendere una posizione politica! E perché non dire anche di essere anticomunisti? Sarà forse un caso che solo un partito in Italia è contemporaneamente sia non anticomunista che anticlericale? Di chi stiamo parlando? Di Rifondazione Comunista ovviamente!
Nella pratica perché:
1) Gli scioperi fatti al liceo, da 10 anni a questa parte, non hanno quasi mai avuto motivazioni di sindacalismo studentesco (laboratori che non funzionano, insegnanti che non fanno il loro lavoro, strutture scolastiche sporche, ecc…), ma motivazioni di carattere politico (proteste contro le varie riforme proposte dai governi, proteste contro la base americana di Sigonella, contro il precariato, contro il razzismo, ecc…).
2) Ogni sciopero del liceo, sempre da 10 anni a questa parte, viene fatto con le bandiere di Rifondazione Comunista.
3) Le manifestazioni vengono regolarmente strumentalizzate politicamente dallo stesso partito, leggete l’allegato come prova…
Noi comunque ribadiamo di non essere contrari che queste attività si svolgano, ma vogliamo che si abbia almeno il coraggio di ammetterne le finalità e il colore! E si abbia la maturità inoltre di accettare un confronto democratico con chi la pensa in maniera diversa. Vi piace vincere facile?!?!
Vogliamo chiudere questo volantino con una celebre frase di Voltaire: “Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.”.

Giuseppe Matteo Amenta, Giordano Sottosanti, Morena Campo,
Giuseppe Ferraro, Riccardo Favara, Luca Torrisi, Tito Ruma.

venerdì 2 ottobre 2009

Congresso di Azione Giovani - Giovane Italia, Scordia

Domenica 4 ottobre, ore 17:30, si terrà a Scordia presso la Chiesa del Cristo Redentore (la chiesa nuova vicino all'autosalone Caniglia), una confereza organizzata da Azione Giovani - Giovane Italia su tema: Gli Enti locali, i giovani e la politica, politica scolastica e universitaria. Al termine della conferenza seguirà il primo congresso di Azione Giovani - Giovane Italia di Scordia, con nomina del presidente. A seguire breve riunione del direttivo provinciale.

Giuseppe Matteo Amenta

domenica 21 giugno 2009

Caro sindaco, studia…

Caro “sindaco di tutti” Antonio Lo Presti, le scrivo questa lettera aperta perché sono seriamente preoccupato per la mia città…

Ho realizzato tanti volantini politici in questi anni, alcuni dei quali criticavano la sua azione amministrativa, altri invece facevano delle proposte alternative alle sue, 2 in particolare non parlavano male di lei. Quindi poteva essere logico un suo attacco alle prime due tipologie di volantini… E invece lei che fa? Risponde solo ai 2 volantini che non la attaccano! (Costruttori-Distruttori rivolto alla lista civica, e quello in cui elogiavo il metodo di nomina degli scrutinatori per sorteggio). Mi ricorda un personaggio di militellana memoria, certo Giuseppino, che quando riceveva uno schiaffo, lo restituiva ad una persona diversa da quella che glielo aveva dato! :)
Con rammarico devo quindi prendere atto che ha serie difficoltà di lettura e comprensione del testo, e cio’ è preoccupante se consideriamo che un sindaco è spesso a contatto con delibere, contratti, documenti, ecc… Se vuole, dato il mio buon senso civico, sono disponibile a darle lezioni di italiano, di solito a Catania prendo 15 € l’ora, ma nel suo caso, per il bene del mio paese, lo faccio pure gratis…

Giuseppe Matteo Amenta

P. S. Approposito, di certo queste persone non hanno bisogno di essere difese da me, ma dare al professore Garufi dell’ignorante, è come dire a Moana Pozzi che è vergine! (e poi da parte di chi…) Mentre insultare Nino Strano come “ u candidato do partitu da palumma”, significa di fatto non avere il senso della realtà (Nino ha preso circa 100.000 voti, e Fini ha chiesto che diventi presto assessore regionale). E poi, caro sindaco, non era lei venuto ad abbracciarlo durante una riunione del PDL?

mercoledì 27 maggio 2009

Il fascino blasfemo dei soldi

Pensate tutti sia un volantino contro l’amministrazione Lo Presti?
Ed invece no, vi sbagliate, è un volantino a favore! :)

Sono stati da poco nominati (e sorteggiati) gli scrutinatori delle elezioni europee. Pur non essendo pregiudizialmente contro alle nomine di tali figure (esse sono a garanzia dei partiti), devo esprimere il mio forte dissenso per come sono andate le cose.
Se le nomine devono essere fatte a garanzia dei partiti, lo devono essere di TUTTI i partiti presenti (mentre PDL, Forza Nuova, e Rifondazione Comunista non sono stati nemmeno interpellati). Se viceversa si preferisce un sorteggio per non creare nessun tipo di disparità, o di “favoritismo elettorale”, esso deve essere anche qui fatto per tutti i 48 nominati.
Invece sapete cosa è avvenuto a Militello in val dei talebani (e degli arraffoni)? Il PD per una volta, a dire il vero l’unica a memoria d’uomo, ha dimostrato più dignità del centrodestra, ed ha preferito procedere al sorteggio dei propri scrutinatori (plausi al consigliere Belluomo che si è battuto per questo). Logica vuole che MPA, Destra e UDC, lo avessero seguito in tale pratica. Ed invece sapete cosa hanno fatto? Si sono pappati metà delle pagnotte, e se ne sono fregati dei cittadini!!!
Per non parlare poi di chi hanno scelto, tutta gente molto bisognosa (figura anche qualche miliardario), tanto bisognosa che in un caso mi dicono addirittura ci siano madre, figlio e fidanzata!

Alla faccia dei “vestiti di seta europea” di certi partiti. Che a praticar con lo zoppo si impari a zoppicare? A buoni intenditori (i militellesi) poche parole…

Giuseppe Matteo Amenta

venerdì 27 marzo 2009

La madre del poeta Salvo Basso si riprende le opere del figlio

La madre del nostro amico e poeta Salvo Basso, indignata dal comportamento del sindaco Antonio Lo Presti (che ha distrutto il museo civico comunale di Militello e con esso la stanza dedicata al poeta), ha deciso di ritirare tutte le opere del figlio. Saranno portate al museo di Scordia quando questo verrà aperto...

Militello ha perso per sempre la possibilità di avere le foto, le opere e i ricordi di Salvo Basso. E il sindaco Antonio Lo Presti che fa? Scappa per non affrontare la signora Basso, e manda l'assessore Ragusa a prendersi le responsabilità.

Umiliato lui (il sindaco), umiliata la sua amministrazione, e con essi, umiliata tutta Militello. Mi chiedo con che faccia il sindaco avrà il coraggio di giustificare quello che è avvenuto.

Giuseppe Matteo Amenta

domenica 22 marzo 2009

Scordia-Militello. Ucciso nei ricordi il poeta Salvo Basso

Mi rattrista scrivere questo articolo, non avrei voluto farlo. Purtroppo però a Militello, in val dei talebani, è successo qualcosa d’una gravità inaudita. Il museo civico “Sebastiano Guzzone” è stato quasi interamente smantellato, per far posto a degli uffici comunali. Il Vallo ed Azione Giovani hanno tentato in tutti i modi di salvare questo inestimabile patrimonio della città, come pure l’onorevole (sottolineo di Catania) Salvo Pogliese, che si è battuto in sede regionale e provinciale per evitare questo immane scempio. Purtroppo la follia e la grande ignoranza del nostro non amato sindaco (vincere le elezioni con il 37% è una vergogna) non hanno avuto limiti. La storia però è piena dell’orgoglio smisurato dei cretini, me ne posso fare una ragione. Certo rimango perplesso a guardare tutto il contorno… Assessori che non condividono il parere del loro sindaco ma che non prendono posizione per paura di perdere lo stipendio; altri che non lo fanno per motivazioni di schieramento; altri ancora, con seri deficit mentali, che non capiscono quello che gli succede intorno; altri infine che agiscono per interessi (a questo punto i più giustificati). Rimango perplesso a vedere consiglieri comunali, di destra e di sinistra, che non prendono ferme e precise posizioni perché non si vogliono “sciarriare”; o altri perché pensano invece che ci siano cose più importanti di cui parlare. Rimango perplesso, forse la parola giusta da dire è schifato, a vedere ben 3 onorevoli miei compaesani responsabili, per motivazioni di natura diversa, di quello che è accaduto. L’onorevole Burtone complice di questa amministrazione, e delle sue deliranti scelte; gli onorevoli Oliva e Musumeci che se ne stanno letteralmente fottendo (e nel secondo caso per me è un duro colpo al cuore, avendo stimato e lottato per quell’uomo).

La cosa che però mi fa più male, è che non è stato scippato solo il mio paese natale, ma anche il mio paese adottivo, Scordia. Paese nel quale sono cresciuto, scolasticamente e politicamente, e che ho amato sin dai primi giorni di scuola. Esso è stato offeso nell’orgoglio e nella dignità, colpendolo attraverso il disprezzo dimostrato verso quello che è forse il suo concitadino più illustre, il poeta e l’amico Salvo Basso. Una stanza del museo era infatti stata completamente dedicata a lui, alle sue opere, e ai suoi ricordi. E i ricordi si sa, sono la vita. L’ufficio del segretario comunale era evidentemente più importante. Nemmeno l’appartenenza allo stesso colore politico del poeta hanno fermato il boia, che in questo caso prende il nome di amministrazione Lo Presti.

Mi chiedo se una volta per tutte si possa capire che di fronte a scelte tanto scellerate non esiste più uno schieramento politico, e ci si deve unire nel dissenso, al di là delle ideologie e di altre cazzate del genere (chiedo scusa per la parola, ma non riesco a trovarne una di migliore). Chiedo ufficialmente ai giovani e agli adulti, ai politici e alla gente comune, di destra e di sinistra, di Militello e di Scordia, di unirsi fraternamente nella protesta contro questo atto di intolleranza verso la cultura, l’arte, e la poesia, e verso quello che è stato per tutti noi, lo ribadisco ancora una volta, un grande amico.

Giuseppe Matteo Amenta

lunedì 9 febbraio 2009

A malincuore devo ammettere...

Grande "calamento di mazza" il 5 febbraio al borgo di Catania in occasione della festa di Sant'Agata per i nostrani "iocu focu". Devo purtroppo ammettere che, da solo, il fuoco del borgo ha battuto le feste del SS. Salvatore, della SS. Madonna della Stella, e di San Benedetto messe insieme!

I fuochi d'artificio erano sopra le nostre teste, ed erano puliti, nessun tipo di residuo ci è caduto addosso... Niente fumo, ne incendi, ne guai di sorta a cui siamo di solito abituati. Poi il fuoco sembrava sviluppare un tema ben preciso, non erano bombe che davano l'impressione di essere sparate a caso. Il tutto era ben calibrato, forte e veloce sin dall'inizio, ma nondimeno crescente. I fuochi tra l'altro sembravano "nuovi", ed anche la tecnologia era all'avanguardia (le bombe sono state sparate con un computer!).

Voci di corridoio dicevano che il fuochista aveva addirittura insegnato le tecniche ai fuochisti cinesi delle ultime olimpiadi!

Pubblico delle foto scattate con il telefonino, cosciente del fatto che non possono rendere l'idea, sia per la scarsezza della qualità della macchina fotografica, sia perché di presenza i fuochi d'artificio sono ovviamente tutta un'altra cosa...


Giuseppe Matteo Amenta

venerdì 16 gennaio 2009

Giocattoli consegnati!

Sono stati consegnati i giocattoli che Azione Giovani ha raccolto durante le feste natalizie :) Croce rossa e parrocchia locale li hanno presi in consegna e si occuperanno di distribuirli alle famiglie bisognose...

Che dire di più? Grazie a tutti i donatori!

Giuseppe Matteo Amenta

giovedì 1 gennaio 2009

Grandiosi auguri a tutti!

Auguro a tutti (anche ai comunisti :) ) un felicissimo anno nuovo! Che possa portare nei vostri cuori soprattutto pace ed armonia...

Con affetto

Giuseppe Matteo Amenta