Sono tante le voci che in questi giorni circolano sulla presunta inefficienza di questa amministrazione. La domanda ricorrente è: “Cosa hanno fatto?”. La risposta spesso impietosa dice: “Niente!”. Bene, è finalmente giunta l’ora di fare un po’ di luce sul lavoro effettivamente svolto dai nostri amministratori, iniziando subito a dire cosa in effetti non hanno fatto, o non hanno saputo fare: comunicare a tutti il proprio lavoro! Perché è impossibile che con un tale bilancio in attivo si possa ancora dubitare delle reali capacità amministrative di queste persone… Non ci credete? Ecco allora un elenco brutale delle cose fatte da questa amministrazione:- Museo Civico.
- Completamento dell’iter per il piano regolatore, integrando la documentazione carente della precedente amministrazione (priva di una aggiornata relazione geologica), e presentando il piano al genio civile.
- Piano commerciale.
- Piano di recupero di San Pietro e dei quartieri storici (si aspettava da 30 anni).
- Polo universitario.
- Sistema informatico centralizzato per i 15 comuni del calatino, con Militello comune capofila.
- Nascita dell’associazione dei comuni Unesco del sud-est (che ci ha regalato e ci regalerà numerosi finanziamenti regionali per le manifestazioni).
- Consorzio Ducezio (che ha fatto e farà arrivare numerosi finanziamenti).
- Premio Ettore Majorana.
- Guida turistica di Militello (con fondi regionali).
- Completamento iter burocratico per il restauro dell’auditorium di San Domenico (con fondi regionali, 1 milione di euro).
- Nuovo archivio storico e museo del libro, ubicato nell’ex carcere (con fondi regionali, 650.000 euro).
- Pubblicazione di 12 libri sulla storia di Militello.
- Creazione della STU (che permetterà il rilancio delle imprese locali).
- Progetto piazza San Pietro.
- Centro di assistenza domiciliare agli anziani.
- Completamento del depuratore, e conciliazione con la ditta che ha evitato al comune di pagare 1 milione di euro di danni causati dai ritardi dell’amministrazione Lo Presti.
- Completamento della zona artigianale, integrando le carenze progettuali dell’amministrazione Lo Presti (acqua e fognature).
- Lavori di restauro al monumento del “soldato”, agli scalini, alle inferriate e ai sedili della villa (eseguiti ad inizio mandato)
- Risistemazione del macello adeguandolo alle attuali normative igienico-sanitarie, ed aprendo una nuova linea per la macellazione degli struzzi (ci perdonino gli animalisti :)).
- Rete museale del calatino e della provincia di Catania (adesso è possibile visitare, dal computer del museo civico, tutti i musei del circondario).
- Riscaffalatura della biblioteca (a carico della sovrintendenza, quindi non spendendo neanche 1 €)
- Restauro del bassorilievo della Zizza, in collaborazione con la Fillea CGIL, ricevendo per questo le lodi nel convegno nazionale della CGIL: “Militello esempio da seguire” (costo 0 €).
- WORKSHOP di avviamento al lavoro sui beni culturali.
- Salvataggio e schedatura della biblioteca dei Cappuccini (abbandonata nei corridoi del comune dall’amministrazione Lo Presti), portando il totale dei libri antichi da 2000 a 4800 unità.
- Protocollo d’intesa con la facoltà di Catania per la fondazione Compagnino.
- Protocollo d’intesa con l’istituto di ricerca fisica per la fondazione Ettore Majorana, e per l’organizzazione di una convegnistica scientifica internazionale.
- Organizzazione di una Mostra del nostro compaesano pittore Cannata a Malta.
- Rilancio dell’attività della commissione edilizia e della commissione terremoti, che ha portato al restauro di una notevole quantità di patrimonio privato (commissioni ferme da anni sotto l’amministrazione Lo Presti).
- Rifacimento del manto stradale del cimitero.
- Riapertura della mensa scolastica.
- Chiusura di tutti i contenziosi eredidati dall’amministrazione Lo Presti (per qualche miliardo di lire), e risanamento del bilancio ereditato (£ 600.000.000)
- Reti idriche e fognarie delle piazze pavimentate dal progetto dell’amministrazione Lo Presti (che non aveva previsto tali lavori).
- Segnaletica turistica davanti a tutti i monumenti, finanziata dal notaio Di Giorgi (donazione di 10.000 €).
- Numerose opere d’arte, tra cui stampe del 700 di inestimabile valore.
- Messa in decoro di tutta la statuaria del museo da parte del Dottor Barone.
Si tenga infine presente che usare fondi regionali per finanziare delle iniziative significa di fatto costruire qualcosa a costo 0 per i cittadini militellesi!
Giuseppe Matteo Amenta
3 commenti:
Caro Giuseppe, con il tuo attacco all'anonimato, e con le seguenti tue parole:
"Vi dovreste solo vergognare di tale faziosità..."
dimostri ancora una volta la tua incapacità di comprendere critiche costruttive, la tua incapacità di aprire gli occhi sul reale e sulle questioni sociali e il tuo morboso attaccamento a ideali, che pur belli e condivisibili, sono poco applicabili alla vita reale senza una macchina burocratica efficiente.
Dici che le mie parole sono solo "CHIACCHIERE"... ma con quale diritto ritieni di poter giudicare il pensiero altrui?
Pensi veramente che la tua persona sia in possesso della verità assoluta e del "Giusto"?
Mi deludi profondamente, caro amico.
Le tue dichiarazioni ed il tuo attacco, dimostrano la tua incapacità di dibattere correttamente, dignitosamente e democraticamente. Dalla mia esperienza ho imparato che anche la parola degli "ultimi" è importante, e io lotterò sempre affinché chiunque possa avere la possibilità di esprimere la sua opinione, al di la della sua condivisibilità! Posso capire il tuo non essere d’accordo... è legittimo...ma almeno abbi la maturità di accettare l'opinione di chi la pensa diversamente da te.
Se leggi bene le mie parole, non ho giudicato negativamente l'operato dell'attuale sindaco e del prof. Garufi, ma ho definito insufficiente la loro azione in quanto circondati da un pool di persone incapaci ed inefficienti!
In questo post tu riporti "l'elenco brutale delle cose fatte" dall'attuale amministrazione... Be alcune di esse le conosco molto bene, e se sono effettivamente da lodare gli sforzi burocratici di sblocco di molte questioni (es piano regolatore) continuo a ritenere insufficienti ed inappropriate le azioni condotte per il loro continuum.
Ti faccio un esempio: "Il consorzio Ducezio", è vero, è partito...ma solo sulla carta. La commissione di controllo indetta dal nostro comune non si è mai occupata di nulla, non si è mai riunita... e questo non per mancanza di volontà, ma perche alle parole "facciamo..." gli assessori competenti hanno sempre risposto "ancora è tutto fermo" oppure "quando sarà il momento chiameremo noi"...Bè, le nomine sono state fatte quasi con un anno di ritardo… solo perche doveva essere fatta. Ed allora cos'è? siamo nel consorzio solo come Nome? Per dire "ci siamo anche noi"?
E i Gal? Che ne pensi del fatto che per le stupide dispute tra destra e sinistra, Militello non rientra in nessun gal? Uno dei maggiori centri della cultura...lasciato fuori!!!
Parli delle guide turistiche...be a che c..zo servono a casa dei militellesi?
Mi sono fatto qualche tempo fa il giro delle ATP...non ne ho trovata una!!!
Eppure è una delle più belle guide mai scritte!
E i rapporti con le ATO? La manutenzione ordinaria delle strade? La raccolta differenziata? l'asilo nido (chiuso per opera nei NAS)?
Potrei continuare con la maggior parte dei punti...ma mi fermo qui!
Il punto principale è che è inutile una buona partenza se poi si abbandona la corsa!
L'amministrazione per funzionare doveva essere fatta da cloni dei due amministratori sopra menzionati, ed allora si che Militello sarebbe rifiorito!
In fine, e non per minor importanza, rispondo alla tua affermazione:"...Beh, uno di destra deluso dall'attuale compagine non andrebbe a votare...". Ritengo che il voto, oltre che un diritto è un dovere da parte del cittadino; l'astensionismo è indice di disinteresse e poca partecipazione alla vita politica, è come lasciar decidere gli altri del proprio destino. Dunque non condivido assolutamente la tua dichiarazione, per molti aspetti anticostituzionale!
Caro Giuseppe, spero di continuare con te questo dialogo in maniera civile e matura, e di dibattere in maniera costruttiva senza faziosità e parole inutili.
un abbraccio.
Caro Militum, io sono l'ultima persona al mondo che negherebbe il diritto di parola a qualcuno.
Tanto è vero che ho lasciato la possibilità su questo blog di fare i commenti... Potevo toglierli, potevo limitarli agli utenti registrati, potevo cancellare quelli scomodi... Beh, non l'ho mai fatto, e anzi mi prodigo a rispondere a tutti, se non è questo avere senso della democrazia, mi chiedo cosa sia... Continuo a sostenere però che io mi espongo, con la mia firma e col la mia faccia, tu no. Ed è questa la differenza tra noi due...
Con quale diritto io ritengo di giudicare il pensiero altrui? Beh, con quale diritto lo giudichi tu? Ma come, prima parli di libertà di espressione e di parola, e poi mi rimproveri di aver giudicato le tue parole? :) E di non tenere in considerazione "la parola degli ultimi". Ma tu di certo non sei un "ultimo", lo sappiamo tutti... Quindi caso mai non avrei tenuto in considerazione la parola di un "primo"...
Io dico che "le tue sono solo chiacchere", e quindi attacco esclusivamente la tua posizione politica, ma questo non ti va bene... Tu invece scendi sul personale, sostenendo la mia "incapacità a dibattere correttamente, dignitosamente e democraticamente" ed invece questo va bene... Ma bravo, ho appena scoperto di non essere democratico, meno male che la gente mi conosce... :)
Comunque chiudo il discorso ricordandoti che il mio pensiero sul voto era: "uno di destra deluso dall'attuale compagine non andrebbe a votare, LO PRESTI.".
Questo perché un uomo LIBERO di destra potrebbe certamente votare una persona di sinistra, ma non il signor LO PRESTI! Persona umanamente rispettabilissima attenzione, ma una persona con un minimo di cultura e di conoscenza della macchina amministrativa, non gli riconoscerebbe di certo meriti, ne tantomeno capacità... Se poi tu sostieni il contrario sono problemi tuoi... Forse è per questo che vuoi mantenere l'anonimato... :) :D
Giuseppe,
mi sembri solo un povero illuso. Mi spiace per la tua intraprendenza, che trovo positiva. Ma ti sei messo con lo schieramento "marcio" della politica, con il sistema delle clientele e dei disservizi... La gente darà una bella pedata ad Astorina e ai suoi professionisti della politica.
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